Parrocchia S. Gerolamo Emiliani di Milano - Blog

Il Blog "Insieme per..." vuole proporre spunti di riflessione e di condivisione per costruire insieme e fare crescere la comunità della parrocchia di San Gerolamo Emiliani di Milano, contribuendo alla diffusione del messaggio evangelico.

martedì 14 marzo 2017

1236 - SONO VENUTO A CHIAMARE ... I PECCATORI A CONVERTIRSI

Cristo in croce chiama a gran voce... Offre la pace, si rivolge a te, desideroso di vederti abbracciare l'amore...: considera ciò, mio carissimo! Io, il Creatore infinito, ho sposato la carne per essere capace di nascere da una donna. Io, Dio, mi sono fatto compagno dei poveri. E' una madre umile che ho scelta. E' coi peccatori che ho mangiato. Non mi hanno fatto paura i peccatori. I persecutori li ho sopportati. Ho fatto l'esperienza della frusta e "fino alla morte di croce mi sono abbassato" (Fil 2,8). "Che cosa dovevo fare ancora?" (Is 5,4) Ho aperto il mio costato alla lancia. le mie mani e i miei piedi li ho lasciati trapassare. La mia carne insanguinata, perché non la guardi? La mia testa inclinata (Gv 19,30), come mai non gli presti alcuna attenzione? Ho accettao di essere contato nel numero dei condannati, ed ecco che, colmo di dolori muoio per te, affinché tu viva per me. Se non ti dai gran pensiero per te, se non cerchi di sfuggire alla morte, pentiti, almeno adesso, grazie a me che ho versato per te il balsamo tanto prezioso del mio sangue. Guardami in punto di morte e fermati sulla china del peccato. Sì, smetti di peccare: mi sei costato così caro prezzo!
Per te mi sono incarnato, per te anche sono nato, per te mi sono sottomesso alla Legge, per te sono stato battezzato, coperto di obbrobri, arrestato, coperto di sputi, beffeggiato, flagellato, ferito,inchiodato sulla croce, dissetato con aceto, e infine immolato per te. Il mio costato è aperto: prendi il mio cuore. Vieni, abbracciami: ti offro il mio bacio. Ti ho acquistato come mia parte di eredità, in modo che nessun altro ti possegga. Datti tutto a me che mi son dato interamente per te.
Richard Rolle (v. 1330-1349), eremita inglese
Il Canto d'amore, 32