Vieni dunque, Signore, poiché anche se ho errato, tuttavia «non ho dimenticato i tuoi
comandamenti» e conservo la speranza della medicina.
Vieni, Signore, perché tu solo sei in grado di far tornare indietro
comandamenti» e conservo la speranza della medicina.
Vieni, Signore, perché tu solo sei in grado di far tornare indietro
la pecora errante e non rattristerai quelli da cui ti sei allontanato.
E anche loro si rallegreranno del ritorno del peccatore.
Vieni ad attuare la salvezza sulla terra, la gioia nel cielo.
Vieni, dunque, e cerca la tua pecora non per mezzo dei servitori,
non per mezzo dei mercenari, ma tu in persona.
Accoglimi nella carne che è caduta in Adamo.
Accoglimi non da Sara [Gn 17,15],
E anche loro si rallegreranno del ritorno del peccatore.
Vieni ad attuare la salvezza sulla terra, la gioia nel cielo.
Vieni, dunque, e cerca la tua pecora non per mezzo dei servitori,
non per mezzo dei mercenari, ma tu in persona.
Accoglimi nella carne che è caduta in Adamo.
Accoglimi non da Sara [Gn 17,15],
ma da Maria, perché sia non soltanto una vergine
inviolata, ma una vergine immune, per effetto
della grazia, da ogni macchia di peccato.
Portami sulla croce che dà la salvezza agli erranti,
soltanto nella quale c’è riposo per gli affaticati,
inviolata, ma una vergine immune, per effetto
della grazia, da ogni macchia di peccato.
Portami sulla croce che dà la salvezza agli erranti,
soltanto nella quale c’è riposo per gli affaticati,
soltanto nella quale vivranno tutti quelli che muoiono.
(Sant’Ambrogio)