Parrocchia S. Gerolamo Emiliani di Milano - Blog

Il Blog "Insieme per..." vuole proporre spunti di riflessione e di condivisione per costruire insieme e fare crescere la comunità della parrocchia di San Gerolamo Emiliani di Milano, contribuendo alla diffusione del messaggio evangelico.

giovedì 27 maggio 2010

321 - PADRE GIACOMO MARIETTI FERITO IN MOZAMBICO

La comunità parrocchiale di San Gerolamo Emiliani si stringe con affetto intorno a Padre Giacomo in questo momento di sofferenza ricordando il bene fatto tra noi negli anni in cui è stato a Milano presso il centro professionale e in parrocchia.

Lunedì 24 maggio, alla sera, dopo che erano già calate le tenebre sulla missione di Mocodoene, due giovani rapinatori si sono introdotti con le armi in pugno, imprigionando il guardiano ed esigendo il denaro della missione da Padre Giacomo. Nella colluttazione che ne è seguita, un colpo di pistola ha raggiunto padre Giacomo all’addome, ferendolo in modo grave: dopo aver leso l’intestino, la pallottola ha sfiorato una arteria. E’ una grazia che le conseguenze non siano state molto peggiori! Molto devoto della Madonna, è bello pensare che Maria, proprio nel giorno dedicato a Maria Ausiliatrice, gli sia stata vicino in quel momento e l’abbia aiutato.

E’ stato trasportato d’urgenza in auto nella cittadina più vicina, Maxixe, una trentina di chilometri dalla missione, dove vi è un piccolo ospedale, nel quale ha ricevuto le prime cure d’urgenza, ma ha bisogno di un ulteriore intervento chirurgico per estrarre il proiettile.

Già nei prossimi giorni sarà definito il suo trasferimento in Italia per essere operato e curato.

Padre Giacomo è stato tra noi a Milano dal 1992 fino al 2006, quando è partito missionario per l’Africa, e da allora è responsabile della missione di Modocoene, una zona isolata nella foresta, a oltre 500 chilometri dalla capitale Maputo.

Benvoluto anche dalle autorità locali per il suo impegno e la sua testimonianza silenziosa e determinata, grazie alla sua lunga esperienza maturata nella formazione professionale sia a Brescia che a Milano, e con le sue grandi qualità umane, è stato capace di organizzare un centro educativo in cui un migliaio di giovani della zona hanno trovato accoglienza e possibilità di costruirsi un futuro con la formazione professionale, sfuggendo alla miseria lasciata dalla sanguinosa guerra civile degli anni scorsi.

Esprimiamo a Padre Giacomo il nostro affetto e la nostra vicinanza e lo ricordiamo nella preghiera, perché si riprenda presto e possa continuare la sua missione al servizio dei fratelli, con lo stesso entusiasmo e generosità che lo hanno sempre caratterizzato.

(Daniela, Voce della Comunità n.39)